Trasporti e mobilità sostenibile

Il trasporto su strada è una delle sorgenti emissive più rilevanti in Trentino. Le politiche di regolamentazione del trasporto privato e di merci, e la promozione della mobilità sostenibile hanno quindi un ruolo centrale nella pianificazione di interventi per ridurre l'inquinamento atmosferico.

Vengono qui riportati alcuni approfondimenti inerenti il settore trasporti e mobilità sostenibile a completare quanto presentato su iopartecipo : dove è possibile commentare e fare osservazioni sulle singole misure proposte. Il trasporto su strada incide, in provincia di Trento, per il 58% delle emissioni annue di ossidi di azoto (NOX), per il 17% delle emissioni annue di monossido di carbonio (CO) e per l’11% di polveri sottili (PM10), oltre ad emissioni non trascurabili di anidride carbonica (CO2, gas climalterante).

Per ridurre l’inquinamento atmosferico dovuto a questo settore nel Piano sono state individuate tre strategie volte a: ridurre l’impatto sulla qualità dell’aria del trasporto privato su strada, promuovere forme di mobilità sostenibile, ottimizzare la gestione del trasporto merci.

Cosa promuove il Piano con le strategie proposte?

 

  • la completa attuazione del Piano provinciale per la mobilità elettrica (PPME), adottato a settembre 2017, sostenendo i benefici ambientali associati ad un'ampia diffusione di mezzi elettrici e a basse emissioni (metano, GPL, idrogeno). La gestione dinamica dei limiti di velocità lungo l'autostrada A22, con una riduzione dei consumi e delle emissioni di inquinanti. Il Piano richiama alcune misure già attivate in Trentino, in coerenza con il Piano provinciale di tutela della qualità dell'aria vigente dal 2007, tra cui: il rinnovo del parco mezzi circolante, la limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti nei centri urbani, le giornate ecologiche, l'istituzione di zone a traffico limitato;
  • forme di mobilità sostenibile, preferendo mezzi alternativi, condivisi o a basse emissioni, all'uso del mezzo privato. Sono previste misure di miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale, la promozione della bicicletta (soprattutto elettrica) negli spostamenti casa-lavoro e i mezzi di trasporto condivisi (car sharing, car pooling);
  • la riduzione delle emissioni del trasporto merci con il supporto alla gestione dell'intermodalità e il passaggio dalla gomma alla rotaia per i trasporti di lunga distanza. Il Piano promuove l'implementazione della Direttiva Eurovignette  (Direttiva 1999/62/CE e successivi aggiornamenti) sul tratta autostradale della provincia. Per la loro rilevanza in quest'ambito nel Piano sono citate la rete ¡Monitraf! , costituita per dare voce unica alle regioni alpine per promuovere una politica dei trasporti sostenibile, e l'esperienza di EUSALP (EU Strategy for the Alpine Region), che coinvolge 48 Regioni di 7 Paesi. All’interno di EUSALP, l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino coordina il Gruppo di Azione n°4  per "promuovere l'intermodalità e l'interoperabilità del trasporto di passeggeri e di merci" e supportare il trasferimento da gomma a rotaia, promuovendo idonei sistemi di pedaggio.
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